Secondo la Norma CEI 62.5 3° ed. (§ 3.63) possiamo definire come apparecchi elettromedicali quegli “apparecchi elettrici dotati di una PARTE APPLICATA che trasferisce energia verso il o dal PAZIENTE, o rileva tale trasferimento di energia verso il o dal PAZIENTE e che sono:
a) dotati al massimo di una connessione ad una particolare ALIMENTAZIONE DI RETE;
b) previsti dai loro FABBRICANTI per essere impiegati in:
– diagnosi, trattamento o monitoraggio dei PAZIENTI
– per compensare, lenire una malattia, le lesioni o menomazioni”